Amy Winehouse: la maledizione dei 27 anni, lunedì l'autopsia



"Venerdì vista ad acquistare droga" Amy Winehouse sarebbe stata vista venerdì sera acquistare cocaina, eroina, ecstasy e ketamina vicino alla sua casa di Camden, nel nord di Londra. Il tabloid People ha citato una fonte che sostiene di aver visto la rocker acquistare droga. "Amy sembrava decisa ad avere un grande venerdì sera - ha detto la fonte - era in giro per Camden, ma sembrava determinata a trasferire il party nella sua casa. Nessuno di noi sa dire chi era con lei nelle prime ore di sabato. Ma andare fuori di testa era chiaramente il suo principale pensiero quello notte". 
"La morte di Amy era solo una questione di tempo". Così Janis Winehouse ha commentato, in lacrime, la morte della figlia al Daily Mirror. Si erano salutate appena 24 ore prima al termine di una piacevole gioranta trascorsa insieme. "Ti voglio bene mamma" l'aveva salutata Amy ricorda Janis e aggiunge "per me resteranno le parole più preziose. Ero sempre felice di incontrarla".

Il numero 27 torna, e dopo Jimi Hendrix, Janis Joplin, Kurt Cobain e Jim Morrison, si porta via anche la ribelle Amy Winehouse conssacrandola definitivamente come l'ultima artista maledetta.
Il primo ad essere colpito dalla maledizione fu, nel 1969, il chitarrista fondatore dei Rolling Stones, Brian Jones, trovato annegato in piscina. L'anno dopo toccò alla cantante statunitense Janis Joplin morta di overdose nella stanza di un motel di Holliwood. Ma il '70 è un anno particolarmente sfortunato, un overdose uccide anche Jimi Hendrix. Un anno appena ed è Jim Morrison, cantante-idolo dei Doors, a scomparire, a Parigi per un probabile arresto cardiaco.














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