Tripoli minaccia l'Italia: "Uccidete 1000 persone per ciascun imam ucciso"


Rammarico che non ha impedito alle guide spirituali di Tripoli, gli imam, di indirizzare la loro minaccia nei confronti dei Paesi occidentali. Rivolgendosi ai musulmani di tutto il mondo, i dignitari religiosi sono intervenuti alla conferenza stampa indetta dal regime di Tripoli. Durante l'incontro sono stati annunciati per sabato i funerali degli 11 imam vittime del raid della Nato, ma sono anche arrivati l'annuncio e l'incitazione alla vendetta. "Uccidete 1000 persone per ciascun imam ucciso in Italia, Francia, Gran Bretagna, Danimarca, Qatar ed Emirati Arabi", hanno detto gli imam, esortando il mondo musulmano alla rappresaglia.
A lanciare quella che si presenta come una vera e propria fatwa contro i Paesi interessati è stato l'imam libico Noureddin al-Mijrah. Dal canto suo la Nato non conferma le notizie della tv libica secondo cui sarebbero morti almeno 16 civili durante i bombardamenti di venerdì dell'Alleanza sulla città di Brega, ma esprime il suo rammarico per le eventuali vittime.
Minaccia degli imam di Tripoli nei confronti dell'Italia e di altri Paesi Nato dopo il raid dell'Alleanza Atlantica a Brega. "Mille persone moriranno per ciascuno degli 11 imam uccisi", hanno detto alcuni dei capi spirituali islamici presenti a una conferenza stampa del portavoce del governo di Tripoli, Moussa Ibrahim. La minaccia è stata lanciata nei confronti di Italia, Francia, Danimarca, Qatar ed Emirati Arabi.

Nessun commento:

Posta un commento